SOSPESA

Come sulla vetta di montagne russe,
pre_sentivo il brivido del mio futuro:
non osavo sperare
sarebbe stato il nostro...
Più veloce di ogni giostra
infernale
correva l'idea:
quelle grida
paura o emozione?
salite o discese?
sul percorso
non importa
quanta gente girasse in tondo
aspettavano me
quei binari, solo me...

La luce offuscò il mio sguardo
il vuoto rapì il mio corpo
non vedevo il cielo
non sentivo la terra
ma sospesa a mezz'aria
la vita iniziò la sua corsa

ulallà


ma dove hai lasciato l'autrice di semplicemente tu??

anche se sono all'inizio e un'incapace in poesia questo tuo saltone riesco a vederlo..sarà mica palese??

davvero, clizia
o sei migliorata oppure fingevi


brava davvero

ed è verissima l'idea degli ultimi due versi,(sarà che mi sento anch'io così, per caso ), in fondo bisogna sentirsi sospesi a mezz'aria per cominciare la corsa
e tu corri benissimo!

brava ancora



ti abbraccio



simi