Se vuoi tracciare il mio cuore
traccialo di pietra color miele
con vene leggere di pudore
un incavo per le ceneri degli avi
da soffiare nell’aria tutti i giorni
fino ad un altro altare
ci vorrebbe una fotografia
rubata ai rimpianti che han legato
i polsi con canape bagnate sui bracieri
fioretti appesi al nero
di certi marmi ripescati a fiume
ciao filo! ho letto ora questa tua poesia-ispirata =) e mi è piaciuta, come tutto quello che finora ho avuto tra le mani scritto da te!
mi piace come giochi coi colori, qui, in particolare con le sfumature di miele e con il nero dei marmi...
l'ho trovata una descrizione suggestiva e questo riferimento cromatico, unito al termine "fotografia" del verso 7, mi fa capire che
davvero ti ho ispirato - cosa che ancora fatico a realizzare... ^___^
che altro dire? sta venendo fuori una splendida collaborazione, grazie mille! =*