LA MIA IGNAVIA
<Ciao, come stai?><Bene>
Non guardare, ti prego, l'amaro sorriso...
Che sia inespressivo il mio viso!
Possibilità di capire non hai!
<Bene> anche tu mi risponderai...
Svelare non so il mio malessere al mondo
potrei colpirlo, ferirlo nel profondo:
la sua potenza?
l'indifferenza.
"Di certo folle, pazzo sì"
le Furie han sentenziato così:
il mio peccato?
a finger non ho imparato.
"Rincorrerà insegna di ignavia
finchè intorno la gente è savia"